Il violoncellista Luigi Piovano è il solista protagonista del prossimo programma del cartellone sinfonico FORM dal titolo MUSICAINSIEME.
L’Orchestra Filarmonica Marchigiana, diretta in questa occasione proprio dal primo violoncello solista dell’Orchestra di Santa Cecilia, si esibisce da giovedì 3 marzo a Osimo, Jesi, Fabriano e Macerata con “SAINT-SAËNS E MENDELSSOHN”.
In programma il Concerto per violoncello e orchestra n. 1 in la min., op. 33 di Camille Saint-Saëns, una delle sue opere più rappresentative che gli valse la considerazione di molti per l’originalità e la vivacità d’ispirazione. Infatti, in questo brano, il compositore francese da una parte mostra il rispetto per le forme classiche, e dall’altra va alla ricerca della libertà creativa, del colore e dell’impasto timbrico, della melodia insolita, dell’interazione con forme ancora più antiche. A seguire la Sinfonia n. 3 in la min., op. 56 Scozzese di Felix Mendelssohn-Bartholdy, ultimo dei cinque lavori sinfonici del compositore, dalla lunga elaborazione. Un’opera, dedicata alla regina Vittoria, che evoca con grande suggestione paesaggi e sensazioni ora eroiche, ora malinconiche, ora grandiosamente epiche.
Luigi Piovano è indubbiamente uno dei più apprezzati violoncellisti italiani; dal 2012 è direttore musicale dell’Orchestra ICO della Magna Grecia di Taranto e tra i suoi impegni più imminenti, oltre alla serie di concerti con la FORM, ci sono il debutto sul podio dell’Orchestra del Mozarteum di Salisburgo e dell’Orchestra Verdi di Milano e Tosca al Teatro Bellini di Catania.
L’Orchestra Filarmonica Marchigiana e Luigi Piovano si esibiscono giovedì 3 marzo al Teatro La Nuova Fenice di Osimo per una prova generale aperta alle ore 21 (prezzo speciale di 5 euro); gli appuntamenti successivi sono al Teatro Pergolesi di Jesi il 4 marzo, alle ore 21, al Gentile di Fabriano domenica 6 marzo alle ore 17 (concerto inserito in SUONI PER LA RINASCITA – nell’ambito del progetto MarcheInVita – Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma) e martedì 8 marzo al Teatro Lauro Rossi di Macerata, alle ore 21.