Oltre 500 metri di pizza con le ricette caratteristiche di tutte le regioni italiane: si parte dalla tipica margherita napoletana per passare dalla sarda con Bottarga alla valdostana con Fontina e Lard d’Arnad, dalla trentina con lo Speck alla siciliana con Pachino e Tonno, passando per la friulana con il Montasio alla pugliese con Cipolla di Acquaviva e Burrata, fino all’emiliana con Mortadella, alla calabrese con Nduja, la veneta con radicchio e la molisana con caciocavallo di Agnone. Sarà una “Pizza da guinness” mai realizzata prima, quella che verrà sfornata il 27 luglio a FICO Eataly World, che dalle 15 fino a tarda sera sarà protagonista di una nuova “impresa” gastronomica dedicata a uno dei piatti simbolo dell’Italia.

All’opera nel Parco del cibo ci saranno 30 maestri pizzaioli in arrivo soprattutto da Napoli, che useranno 500 chili di farina400 di pomodoro500 di fiordilatte10 chili di basilico50 litri di olio extravergine di oliva e più di 50 altri ingredienti tipici, alla base dei condimenti più golosi e particolari. Tutti potranno assaggiare un pezzo della Pizza da guinness, registrandosi sul sito www.eatalyworld.it.

“Pizza da guinness” è organizzata con la collaborazione di Napoli Pizza Village, il più importante happening italiano dedicato alla pizza (in programma dal 13 al 22 settembre prossimi), protagonista tra l’altro del record per la Margherita più lunga del mondo realizzato a Napoli. Tra i partner ci sono Molino Caputo, leader mondiale nella produzione di farina per pizzerie, e Rossopomodoro, il gruppo napoletano che gestisce anche la pizzeria di FICO, che inserirà, nel team dei pizzaioli della giornata, una rosa di under 30: giovani talentuosi, pronti a mettersi alla prova accanto a campioni acclamati. A FICO arriveranno anche nomi notissimi e pluripremiati del mondo della pizza napoletana, la cui arte è stata riconosciuta dall’Unesco patrimonio immateriale dell’umanità.

Il lunghissimo nastro di pasta a FICO celebrerà la biodiversità del nostro Paese, la passione e la ricerca degli ingredienti, con una pizza che unisca tutta la Penisola. A partire dagli ingredienti di base (farina, pomodoro pelato di Napoli Ciao, fiordilatte fresco per pizza Latteria Sorrentina ed olio), a FICO Eataly World i maestri pizzaiuoli produrranno 100 metri di pizza margherita tipica della tradizione partenopea e 400 metri di pizza con ricette di 20 regioni. Per stenderla si utilizzeranno 270 tavoli e per cuocerla saranno all’opera due speciali forni “mobili” che permetteranno di assaggiarla appena sfornata. Tra le specialità della giornata che il pubblico potrà degustare c’è la Pizza Rossini di Pesaro, con maionese e uova sode, che a FICO verrà accompagnata da alcune arie musicali del Maestro.

L’ingresso a FICO Eataly World è gratuito; per informazioni: www.eatalyworld.it

Di IN DIES

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