Chi dice che il cuore deve battere per un solo partner? Ashley Madison, piattaforma leader internazionale per chi è alla ricerca di relazioni extraconiugali e non-monogame, svela i risultati più intriganti del suo ultimo sondaggio. Non solo romantico, ma anche audace, il 2025 sembra portare con sé un amore che si svela in nuove forme, più libere, più intense e, soprattutto, più appaganti.
I dati di quest’anno sono chiari: il romanticismo è una componente fondamentale nelle relazioni intime per l’88% dei membri, con l’84% di loro che si considera romantico. Ma attenzione, perché mentre il 70% si dice soddisfatto o felice di come San Valentino si celebra oggi, un 30% di delusi e frustrati si nasconde dietro quella giornata che continua a non riuscire a soddisfare tutti i desideri. Le aspettative, infatti, sono alte, e per una buona parte dei membri la festa degli innamorati non riesce a colmare i bisogni emotivi.
Il regalo giusto? Una questione di equità e audacia
Quando si parla di regali, la differenza tra partner primari e secondari diventa sorprendentemente sottile. Quasi la metà dei membri spende lo stesso importo per il loro partner principale e quello secondario: una chiara dimostrazione di come il valore di un gesto romantico non dipenda solo dal ruolo dell’altra persona, ma dalla passione che si vuole comunicare. E non si tratta di cifre esigue: ben il 49% dei membri spende fino a 75 € per il partner principale. Ma i regali non finiscono qui… Per i più audaci, il 55% dei membri ha dichiarato di acquistare regali anche per il partner secondario, con una predilezione per oggetti più provocatori soprattutto da parte delle donne: i sex toys e la lingerie sono infatti il regalo più apprezzato di loro per i suoi partner secondari (18%), segnando un netto distacco rispetto ai doni regali, come vestiti ed esperienze per uomini, come degustazione di vini o una giornata alla spa.
Anche se solo il 52% dei membri ammette di apprezzare ricevere regali per San Valentino, il sondaggio svela che la cena resta il desiderio più gettonato (22%), seguita da regali più ‘tradizionali’ che, nonostante siano tra i meno desiderati, continuano a dominare le scelte (fiori e gioielli vengono comunque regalati, rispettivamente al 20% e 11% dei partner primari). Tuttavia, a sorpresa, il 29% dei membri festeggia San Valentino con il partner secondario, scegliendo di celebrare l’amore a modo proprio il giorno dopo la festività ufficiale.
L’amore in tutte le sue forme: più romanticismo con il partner secondario
Curiosamente, il romanticismo cresce nelle relazioni con il partner secondario: il 65% dei membri di Ashley Madison afferma che il partner secondario è più romantico del principale, una percentuale che sale al 72% tra le donne. Questo sentimento si lega alla ricerca di un’intimità che non trova soddisfazione nel partner principale, tanto che il 68% ha dichiarato che la mancanza di romanticismo è la ragione principale per intraprendere una relazione extraconiugale. Ma attenzione, non si parla solo di sesso: il romanticismo, infatti, ha il suo posto in queste dinamiche, alimentando il desiderio di continuare a vivere un amore che non si limita ai soliti canoni.
Donne e uomini, due mondi – una sola verità?
E mentre la survey svela come gli uomini siano più propensi delle donne a spendere grandi cifre per i regali di San Valentino (51% degli uomini spendono tra i 76€ e 200€, rispetto al 27% delle donne), è interessante notare che sono proprio gli uomini quelli più inclini a festeggiare il giorno di San Valentino con un partner secondario (61% contro il 52% delle donne). Ma, a quanto pare, non è solo il denaro a fare la differenza: c’è una netta differenza di approccio tra i generi, con gli uomini più entusiasti di dimostrare il loro affetto materiale, mentre le donne tendono a cercare un tipo di amore più emozionale e intimo, tanto da sentirsi talvolta deluse dal lato commerciale di questa festa.
Rinnovo delle tradizioni o risvolto romantico?
San Valentino non è mai stato così complesso, affermano i membri di Ashley Madison. Tra romanticismo e regali inaspettati, tra partner secondari che risvegliano emozioni più vive e il 30% degli insoddisfatti che rivendica una visione diversa della festività, sembra chiaro che il giorno degli innamorati sia in continua evoluzione. L’amore non ha più confini: si fa strada tra nuove relazioni, regali non convenzionali e un’idea di romanticismo che non si piega ai vecchi stereotipi.
L’amore, insomma, è in fermento. E forse, San Valentino ha bisogno di un rinnovamento più audace e senza compromessi.