Dal 12 al 22 dicembre, Mauritius ospita il Festival Internasional Kreol. Per la prima volta, l’intera isola fa eco ai suoni e ai sapori di questo festival, il cui tema quest’anno è molto inclusivo: Kreolite boté nou mauricianisme (creolità, bellezza del nostro “maurizianesimo”).
Svelando il programma del Festival presso l’emblematico Musée Intercontinental de l’Esclavage, il Ministro del Turismo Richard Duval e il Viceministro Sydney Pierre hanno sottolineato la rilevanza a livello nazionale di questa celebrazione.
“Questo festival nazionale intende testimoniare la ricchezza della nostra cultura creola, senza la quale Mauritius non sarebbe quella che è. Volevamo che fosse molto diversificato e lo abbiamo progettato come una vetrina per la nostra cultura creola”, ha affermato Richard Duval.
Il Ministero del Turismo ha anche fatto in modo di portare il Festival ai quattro angoli dell’isola. Dal 16 al 20, una rappresentanza del Festival attraverserà Mauritius, esibendosi in spettacoli comici creoli e rivolgendosi alle aree meno privilegiate.
Per Sydney Pierre, il Festival Internasional Kreol è l’occasione perfetta per mostrare al mondo l’identità e il know-how creolo. “La creolité è un vasto movimento mondiale e Mauritius ne fa innegabilmente parte. Vogliamo che questo Festival, nel corso degli anni, diventi una delle ragioni per cui i turisti vengono a trovarci. In ogni caso, tutti i nostri uffici di rappresentanza nel mondo sono stati invitati a promuoverlo”.
Una ventina di giornalisti provenienti da 13 paesi sono a Mauritius per seguire l’evento.
Il Ministro del Turismo ha anche sottolineato che il Festival Internasional Kreol è solo l’inizio dell’impegno del suo ministero nel mettere in luce le diverse sfaccettature di Mauritius, oltre alle sue splendide spiagge e ai suoi hotel di fama mondiale.