Venerdì prossimo (18 ottobre), a partire dalle ore 11,15, la Sala Congressi di Sarnano, in via Benedetto Costa, ospiterà un incontro dedicato agli alunni delle classi dell’Istituto di istruzione omnicomprensivo “A. Gentili – V. Tortoreto” di San Ginesio, a quelli delle terze medie dell’Istituto omnicomprensivo “G. Leopardi – R. Frau” di Sarnano e agli studenti delle superiori, nell’ambito del progetto “Il Banco di Scuola Vince”, una iniziativa innovativa e di grande importanza sociale, ideata dalla psicoterapeuta Chiara Maria De Leone e realizzata in collaborazione con gli Ambiti Sociali Territoriali 16, 17, 18 afferenti alle tre Unioni Montane ( Unione Montana Potenza Esino Musone, Unione Montana dei Monti Azzurri e Unione Montana Marca di Camerino) e la Cooperativa Cooss Marche, incaricati dal Dipartimento Dipendenze Patologiche AST Macerata.
L’evento rientra nelle attività previste dal Piano Regionale integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio da Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) e delle dipendenze da nuove tecnologie e social network (DT) 2023-2025 di cui alla DGR 1288 del giugno 2023.
L’obiettivo principale del progetto è quello di favorire una maggiore conoscenza e consapevolezza del fenomeno della dipendenza da gioco d’azzardo e delle dipendente digitali ma anche di rafforzare i legami forti”, strumento essenziale e strategico per lo sviluppo delle life skills affrontando temi che toccano da vicino la quotidianità dei giovani.
L’incontro, che inizierà alle ore 11,15, vedrà la partecipazione del giornalista Germano Milite in qualità di ospite. Giornalista professionista e streamer, esperto di comunicazione online ed e-commerce, fondatore del sito Fufflix.it, direttore della testata Young.it, Germano Milite si occupa principalmente di tutela consumatori e da anni racconta il pericolo di imbattersi in finti guru del web marketing, in truffe e manipolazioni.
Nello specifico l’incontro con Germano Milite verterà su come la cultura del ostentazione dei beni materiali influenza le relazioni già nella pre adolescenza nell’adolescenza e nel gruppo dei pari e come il bombardamento di video stimoli all’interno dei social veicoli il messaggio di ostentare il lusso con il concetto ”compro dunque sono” e questo si collega alla dismorfia del denaro ovvero all’errata percezione della mia reale capacità di acquisto.
Interverranno, inoltre, rappresentanti delle istituzioni locali, i referenti degli Ambiti Territoriali e Stefano Stoccuto, in rappresentanza del Dipartimento Dipendenze Patologiche Ast Macerata.
L’incontro sarà moderato dalla stessa psicoterapeuta Chiara Maria De Leone, promotrice del progetto.
L’incontro rappresenta un’opportunità per le scuole e le famiglie di avviare una riflessione profonda su queste problematiche e su come proteggere le nuove generazioni da forme di dipendenza sempre più diffuse.