Dal 9 luglio all’8 settembre torna in Umbria Suoni Controvento, il festival di musica, teatro, danza e letteratura che porta tra la natura e nei borghi storici della regione l’arte all’insegna della sostenibilità.
Oltre 40 appuntamenti in 20 borghi umbri. Concerti di musica in alta quota, performance di teatro, spettacoli di danza e passeggiate letterarie con importanti scrittori italiani, ma anche gaming e incontri pensati per i più piccoli: sono oltre 40 gli appuntamenti che animeranno i 20 borghi coinvolti nell’ottava edizione di Suoni Controvento, la manifestazione promossa da Associazione umbra della canzone e della musica d’autore (AUCMA), associata AssoConcerti, con il sostegno del Ministero della Cultura, Regione Umbria, Fondazione Perugia e Fondazione Cassa di risparmio di Terni e Narni.
Parola d’ordine: sostenibilità. Da Assisi a Campello sul Clitunno, da Gubbio a Montefalco, passando per Corciano, Spoleto, Terni, Narni, Norcia, Trevi e tanti altri luoghi coinvolti nell’appuntamente annuale che mira a valorizzare il territorio attraverso le arti performative: la natura incontaminata e le piazze medievali, a Suoni Controvento, si trasformano in palcoscenico senza che questo alteri l’autenticità del luogo, in un’ottica di valorizzazione e tutela del territorio ospitante. “Protagonista di Suoni Controvento è l’Umbria – spiega la presidente di AUCMA Lucia Fiumi – Gli artisti e la loro arte la animano e ne riempiono i luoghi, diventando un tutt’uno con essi, e come dovrebbe valere per tutte le attività dell’uomo, qui è l’arte ad essere al servizio della natura e del territorio e mai il contrario”. E sempre in tema di sostenibilità, il festival segue anche un percorso di certificazione della carbon footprint (in collaborazione con Fattoria Creativa e Regusto) che consente di calcolare l’impronta di carbonio complessiva e compensare così le emissioni di CO2 attraverso l’utilizzo di crediti di impatto certificati in blockchain: un’idea per educare e promuovere la sostenibilità, la riduzione delle emissioni di anidride carbonica e dei gas climalteranti. Obiettivo del festival è anche la ricerca di energia pulita, che ha portato a una collaborazione con un grande player del settore, il Gruppo Hera, da sempre attento alla sostenibilità, all’economia circolare e all’innovazione.
Il programma. Tra gli appuntamenti più attesi, il concerto di Mr. Rain nella Rocca Maggiore di Assisi e quello del cantautore napoletano Gnut, con il suo ultimo album “Nun te ne fa’”. Ma anche Daniele Silvestri, con Il Cantastorie recidivo, che si esibirà a Valsorda, località montana di Gualdo Tadino, e Xavier Rudd, il famoso cantautore folk che si esibirà a Norcia. E ancora: Fabrizio Moro, che farà tappa a Corciano con il suo Una vita intera tour 2024, in occasione del 60esimo compleanno di Corciano Festival, e Martin Barre, storica chitarra dei Jethro Tull, a Sigillo. Non solo musica: a Suoni Controvento anche il teatro civile, con il giornalista Corrado Formigli e il drammaturgo Stefano Massini, che nel Teatro Romano di Spoleto porteranno in scena “Titanic”, uno spettacolo sulla crisi climatica. E poi le “scoperte serali in Umbria”, passeggiate immerse nella natura umbra. Ma anche la suggestiva esperienza di “Libri in cammino”, escursioni letterarie con i grandi scrittori, come quella con Paolo di Paolo che presenterà a Narni il suo libro finalista al Premio Strega, Romanzo senza umani. E ancora: concerti nelle grotte e nei rifugi alpini, i palchi più naturali e insieme più suggestivi di sempre.
Suoni Controvento per il sociale. A Suoni Controvento anche quattro appuntamenti per riflettere e discutere di tematiche sociali come la disabilità, la sostenibilità, la pace e la legalità, insieme a ministri, presidenti di associazioni ed esperti. Questo il concept, completamente gratuito, che vede per la prima volta insieme Rai Umbria e Suoni Controvento e che fa parte di “Ripartiamo dai territori”, progetto Rai Umbria volto a valorizzare i territori attraverso il servizio pubblico delle sedi Rai regionali.
Tutti gli incontri di Suoni Controvento sono accessibili anche alle persone con disabilità.