C’era una volta un ragazzo che aveva perso la madre. La matrigna non voleva avere a che fare con lui e gli aveva comprato un computer: tutto il giorno lo faceva stare davanti a un monitor.
Il bambino, online, cercava sempre qualcosa che gli ricordasse sua madre. Un giorno incontrò una bellissima signora bionda che lo circondò con le sue buone maniere. Sembrava una fata e aveva gli occhi azzurri, come sua madre. Il bambino si affezionò tantissimo alla signora bionda e
aspettava di poterla incontrare online ogni giorno.
Una volta la donna disse al bambino: “incontriamoci, è tanto tempo che parliamo attraverso un monitor, vieni
a casa mia, ti preparerò un delizioso dessert”.
Il giorno dopo, finita la scuola, il ragazzino che non aveva mai chi lo andasse a prendere, dopo le lezioni, vide ad attenderlo la bella signora bionda, conosciuta sul web, che lo prese per mano. Il ragazzino
portava sempre con sé un amuleto che sua madre gli aveva regalato prima di morire. Se hai problemi, basta che lo tocchi, gli aveva detto.
Quel giorno, tutto eccitato, perché aveva finalmente visto di persona la bella signora bionda, conosciuta online, il ragazzino entrò, dopo una quindicina di minuti di cammino, in una casa che sembrava fatata. Al centro di un salone c’era una tavola apparecchiata. Il ragazzo affamato si sedette desideroso di mangiare.
“Aspettami un momento”, gli disse la bella signora che scomparve dietro una porta che istantaneamente si richiuse.
Il bambino che era molto curioso e lungimirante si alzò e andò a vedere dal buco della serratura cosa stesse facendo la signora.
Orrore! Una parrucca bionda era caduta sul letto dalla testa della persona, che lo aveva preso all’uscita della scuola, e il ragazzino capì che quella che sembrava una bella signora in realtà era solo un uomo calvo.
Il ragazzino spaventato ricordò ciò che sua madre gli aveva detto prima di morire. Toccò l’amuleto aveva in tasca e si sedette di nuovo attorno al tavolo. Poco dopo l’uomo che si era rimesso la parrucca e che sembrava di nuovo una bella signora bionda, riapparve. Accarezzò il bambino, si sedette e insieme cominciarono a mangiare la torta.
Il ragazzino era riuscito a portare in bocca solo il primo boccone quando si udì suonare un campanello. L’uomo, travestito da bella signora bionda, andò ad aprire la porta. All’improvviso la polizia fece irruzione nella
stanza e ammanettò l’uomo. “Finalmente ti abbiamo trovato,” disse un poliziotto. E portarono via il tanto ricercato pedofilo, che avevano colto in flagrante.
Un agente prese per mano il bambino e lo portò a mangiare un gelato in un bar lì vicino. Poi lo riconsegnò a suo padre.