Si è conclusa la 5°edizione della Milano Wine Week, la manifestazione che, con oltre 250 eventi, ha
reso protagonista il vino nella città di Milano.
Dall’8 al 16 ottobre infatti la città meneghina ha ospitato il festival “Il vino con Milano intorno” che
quest’anno ha previsto eventi per il pubblico ma anche la possibilità per gli operatori di incontrare
la stampa estera.
Per i Wine lovers che seguono gli appuntamenti legati al vino, varie sono state le
attività pensate per favorire l’avvicinamento alla bevanda o la scoperta di alcuni vini, attraverso le
degustazioni e gli aperitivi che hanno coinvolto ogni giorno tantissimi produttori provenienti da
tutta Italia. Alcune zone della città si sono trasformate in veri e propri quartier generali; e sontuosi
palazzi, sedi di istituzioni o organizzazioni, che difficilmente si ha la possibilità di visitare, hanno
aperto le loro eleganti stanze affrescate ospitando i vari appuntamenti. Ma anche per le strade di
Milano, nelle zone dedicate, si è respirato aria di vino con le bandierine segnaletiche che
richiamavano l’attenzione sull’evento, e tante persone di tutte le età che indossavano il classico
calice, pronte ad assaporare vini di produttori locali ma anche i classici noti che trainano il mercato.
L’occasione è buona per ricordare in questo caso, che per bere un buon calice di rosso non bisogna
andare troppo lontano, visto che nel nostro paese ogni zona si caratterizza anche per il suo vitigno e
i suoi vini. I tanti produttori che hanno partecipato alla kermesse lo dimostrano. In altri casi la
manifestazione ha permesso invece di entrare in contatto con realtà che non si conoscono e con
prodotti, magari di tradizione, ma che non sono noti al grandi pubblico, soprattutto se non vi è un
prodotto di fama internazionale di punta, o se si tratta di una produzione limitata nelle quantità.
Noi per esempio abbiamo scoperto il Cesanese, un vitigno antico e autoctono a bacca nera,
originario del basso Lazio, forse conosciuto nelle osterie ma che solo in questi ultimi anni si sta
affermando al di fuori del proprio territorio, grazie anche a manifestazioni come questa.
Milano Wine Week è stata realizzata anche in collaborazione con Confagricoltura che ha curato e promosso
una serie di banchi di assaggio, vere e proprie vetrine del made in Italy, per promuovere i vini,
pensando ai buyer ed opinion leader selezionati dei principali mercati esteri, in modo da favorire la
domanda-offerta per i produttori. Con la stessa cura il format è stato pensato per intrattenere il
pubblico di tutte le età e in particolare i giovani, attraverso un linguaggio semplice e degli eventi
innovativi per rendere fruibili la manifestazione.