Cantina Riboli, azienda vitivinicola dell’astigiano, si è presentata per la prima volta alla stampa in una location d’eccezione, la terrazza del Copernico S32 di via Sassetti a Milano. L’azienda, nel corso degli anni, ha notevolmente ampliato e diversificato la propria produzione e ha voluto cogliere l’opportunità per illustrare le caratteristiche dei propri prodotti, la qualità, gli abbinamenti, la passione e la filosofia produttiva.

Tutto questo grazie a Roberto Riboli, il giovane imprenditore vitivinicolo e la mente ideatrice di Cantina Riboli e dei suoi capolavori vinicoli, che ha fatto della sua passione un mestiere, coltivandolo con dedizione, formazione e aggiornamento. Luca Gardini, the “wine killer”, sommelier di fama mondiale ha accompagnato gli ospiti in un racconto che ha fatto vivere loro sensazioni che solo il vino può regalare.

Cantina Riboli nasce negli anni 2000 quando viene acquistata una casa di campagna con annessi 6 ettari di terreno, vitati inizialmente per un ettaro di Moscato d’Asti docg e nove filari de La Barbera.
Con il passare degli anni la passione di Roberto Riboli ha preso il sopravvento, decidendo di entrare pienamente e fortemente nella produzione del vino e nel 2009 sono state vendemmiate e vinificate le prime uve di Barbera, senza esperienza, senza il coinvolgimento di esperti ma solo grazie all’entusiasmo, alla dedizione e allo studio.

La prima annata ufficiale di Barbera d’Asti DOCG viene imbottigliata nel 2013, denominata “Mappale 61”, derivato dalle coordinate geografiche del relativo vigneto. Grazie all’affiancamento di un enologo, si iniziano a produrre altri capolavori: Barbera d’Asti DOCG Superiore denominata “Nove Filari”, la vigna originaria, la Barbera d’Asti DOCG Superiore “Mappale 41” e la Barbera d’Asti DOCG “Mappale 61”.
In aggiunta alla rinomata Barbera, Cantina Riboli offre anche dei vini bianchi e da dessert come il Moscato d’Asti DOCG “Fantasia” e due metodi classici, il Blanc de Blancs e il Blanc de Noirs.

“Ritenevamo fosse ormai arrivato il momento di presentarci ufficialmente e dare modo a un pubblico sempre più vasto di avvicinarsi e di degustare i nostri prodotti”, dichiara Roberto Riboli. “Siamo felici, molto, di aver avuto modo di raccontare la nostra storia, breve al momento, ma ricca di soddisfazioni che stiamo riscontrando da chi ci viene a trovare in Cantina a da chi acquista direttamente sul nostro sito”.

Nel presentarsi ufficialmente Cantina Riboli ha voluto che al suo fianco ci fosse un esperto di fama mondiale che potesse accompagnare gli ospiti della serata in un percorso e in un viaggio fatto di sentori, sapori e profumi: Luca Gardini, the “wine killer”.

Classe 1981, Luca Gardini ha mosso i primi passi nel mondo della sommellerie in giovane età, dimostrando un talento e una determinazione tali da permettergli di entrare nella brigata del prestigioso ristorante Enoteca Pinchiorri (*** Stelle Michelin), per poi iniziare una collaborazione di quasi otto anni con lo chef Carlo Cracco, presso il ristorante Cracco (** Stelle Michelin). Luca Gardini è stato nominato Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana il 27dicembre 2018. Nel corso di quest’anno è stato nominato miglior Critico al Mondo per i vini italiani (Best Italy Wine Critic of the World) nell’ambito del concorso BWW (Best Wine of the World Competition) ideato e promosso da Tastingbook.com.

“Siamo contenti che Luca abbia accettato di presenziare a questo nostro evento”, aggiunge Riboli. “La riconoscibilità che Luca Gardini ha nel mondo del vino è nota a tutti. Averlo incontrato, conosciuto e sapere che si è innamorato dei nostri vini ci riempie di orgoglio”.

Il Natale con Cantina Riboli

La serata è stata anche l’occasione per presentare alcune idee regalo che Cantina Riboli ha pensato per le festività natalizie, per dei regali aziendali o semplicemente per brindare sotto il vischio.

Di IN DIES

Pin It on Pinterest