Gran debutto per il Festival di Letteratura per l’Infanzia – Stacciaminaccia nelle sue prime giornate e che si appresta a far vivere un weekend (4 e 5 giugno) ricco di esperienze creative per bambini e famiglie.

“Siamo orgogliosi di presentare un programma così ricco e qualificato per questa V edizione – sottolinea l’Assessore alla Cultura Ubaldo Ragnoni – inaugurato da tanti bambini felici a cui abbiamo dedicato l’anteprima in biblioteca con le letture della buona notte grazie alle volontarie e ai volontari di Nati per Leggere e con Franca Zagatti, di Des, Associazione Nazionale Danza Educazione Società, che nelle sue tre date del tour italiano, ha scelto Fermignano come tappa per portare avanti la promozione della funzione pedagogica e formativa della danza in ambito educativo e sociale. Quest’anno celebriamo il tema del corpo e le sue storie, e tutto ciò che può esprimere, e promuoviamo l’educazione al movimento attraverso cui interpretare l’inclusione sociale e dare voce all’identità dei bambini e ragazzi in uno scenario, post pandemia, che ancora risente di effetti sia fisici che emotivi”.

Sabato 4 giugno è la giornata clou del Festival tra attività laboratoriali e spettacoli a teatro: si comincia alle ore 12.30 all’Istituto scolastico Donato Bramante per salutare a passo di danza, grazie all’associazione culturale Indipendance, l’anno scolastico con ə bambinə della scuola primaria.

“Quest’anno – dichiara l’Assessora agli Eventi e alle Politiche Educative Monica Scaramucci – abbiamo avuto l’opportunità di avviare una collaborazione con l’Istituto Comprensivo Donato Bramante: i bambini della classe quinta della scuola primaria capoluogo e Calpino, daranno vita a un flash mob che rappresenta un augurio, non soltanto di vivere le vacanze estive in modo ludico ma di fare esperienze di creatività, attraverso laboratori di danza e movimento che riteniamo essere prima di tutto uno strumento di percezione di sé stessi, di cui spesso non si è a conoscenza, per conoscere il proprio corpo, e di conseguenza per esprimersi e liberare le proprie emozioni: e ciò che desideriamo fare con Stacciaminaccia e siamo felici di poterci riuscire”.

Soddisfatta del debutto anche la direttrice artistica Alice Toccacieli: “Per noi Corpi Narranti significa che ogni corpo ha una storia, anzi molte storie da raccontare e anche che il nostro corpo è fatto di molte storie. I nostri corpi sono letteralmente scritti e significati dalle storie delle altre persone e dalle nostre. Più diventiamo consapevoli della molteplicità delle storie che ci hanno scritto e ci scrivono, più diventiamo capaci di riscriverci se ne abbiamo bisogno, se ci va. Per questo mi interessano la scrittura creativa, il teatro, il movimento, perché sono tutti modi per scoprire le molte persone che siamo e che possiamo essere e stare sempre più vicini alla versione di noi stessi che desideriamo incarnare con più piacere”.

Di IN DIES

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