Dopo l’acclamatissimo Concerto di Apertura che ha strappato applausi ad Ancona, Jesi e Macerata con il programma Schumann-Brahms, la FORM prosegue il viaggio nell’epoca romantica con Schubert 5.
Appuntamento sabato 22 gennaio alle ore 18, al Teatro Sperimentale di Pesaro, in collaborazione con l’Ente Concerti.
L’Orchestra Filarmonica Marchigiana, la colonna sonora delle Marche, viene diretta da Jacopo Rivani e, dopo le composizioni Prélude à l’après-midi d’un faune (Preludio al “Meriggio di un fauno”), L 86 di Claude Debussy e Le Nozze di Figaro, K. 492: Ouverture di Wolfgang Amadeus Mozart (entrambe eseguite in versione per piccola orchestra di Iain Farrington), sul palco sale anche Francesco Di Rosa, solista di livello internazionale e primo oboe dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Con Di Rosa, la FORM ha portato in tour nei teatri marchigiani dei concerti strepitosi, tra cui quello di due anni fa con la direzione di Ezio Bosso.
Al solista marchigiano, nominato lo scorso giugno Cavaliere al merito della Repubblica Italiana dal capo dello Stato Sergio Mattarella, spetta l’esecuzione del Concerto per oboe e orchestra n. 1 in fa magg., Op. 13 di Giuseppe Ferlendis, anch’esso oboista virtuoso, tanto da incantare Mozart che per lui compose il Concerto per oboe e orchestra in do magg. K6 271k (in seguito trascritto per flauto nel Concerto K. 314).
La serata si conclude con la Sinfonia n. 5 in si bemolle magg., D. 485 di Franz Schubert, considerata una dei vertici del sinfonismo giovanile del compositore viennese, frutto di una “possessione” poetica e stilistica, da parte di Schubert, dello spirito di Mozart.