Dalle macerie del Secondo Conflitto Mondiale all’emergenza pandemica, passando per il boom economico, la Guerra Fredda e gli anni di piombo e delle contestazioni. Dietro le quinte o sul palco, ma mai spettatori, dodici uomini hanno lasciato, ciascuno a suo modo, e con la forza delle proprie idee, un’impronta indelebile nella storia del Paese, orientandone il corso dal Colle più alto della Capitale.
Sono i dodici Presidenti della Repubblica Italiana avvicendatisi in 75 anni. Da Enrico De Nicola, il presidente “provvisorio” come amava definirsi, grande giurista napoletano, superstizioso, teatrale nelle sue reiterate dimissioni, monarchico convinto, fino a Sergio Mattarella, “il presidente della forza tranquilla che ha dovuto gestire una tra le più turbolente fasi della storia politica”.
Sentinelle dei valori e dei principi che hanno ispirato la nascita e la vita della Repubblica Italiana, le loro storie, condite di curiosità e aneddoti sullo sfondo di vicende interne e internazionali, rivivono nel volume “DODICI PRESIDENTI. Vite da Quirinale, da De Nicola a Mattarella” a firma di Alberto Orioli, Vicedirettore del Sole 24 Ore, in edicola per due mesi a partire da sabato 11 dicembre al prezzo di 12,90€, in libreria dal 9 dicembre e disponibile anche in formato e-book sui principali store digitali.
Le biografie di questi protagonisti assoluti della nostra Repubblica ci accompagnano per mano tra corridoi e palazzi del potere, nel momento in cui si fa largo il dibattito sull’iter, politico prim’ancora che istituzionale, che di qui a poco più di un mese condurrà all’elezione del 13esimo Presidente.
Le vite dei 12 Presidenti della Repubblica raccontate nel libro sono un viaggio nella storia d’Italia così come la si vede scorrere dal Palazzo del Quirinale. Storia di avvicendamenti di Governi, di relazioni internazionali, di rapporti tra istituzioni: è la storia di un potere che non vorrebbe esserlo, ma che esiste e pesa. Il Capo dello Stato è, innanzitutto, una persona e porta nel ruolo carattere, inclinazioni, esperienze, credo e cultura. Che sono sue e soltanto sue. Il libro racconta quindi come questi uomini si sono trasformati in istituzione e come ognuno di loro ha interpretato questo ruolo.
Nel libro il racconto delle dodici vite dei Capi dello Stato si intrecciano con il racconto della storia democratica e repubblicana di un Paese in macerie diventato ben presto potenza industriale, terra di conquista per anni delle opposte egemonie frutto della guerra fredda, luogo di fermento sociale, di contestazione, di terrorismo brigatista che ha osato l’inosabile fino a sequestrare e uccidere Aldo Moro. Le biografie dei 12 Presidenti diventano quindi anche il racconto di trame internazionali, di accordi (e disaccordi) politici, di aspettative tradite e di sorprese inattese. Una carrellata di vite straordinarie di uomini fuori dal comune la cui scelta sembra guidata, di volta in volta, da una sorta di provvidenza laica in un Parlamento che ogni sette anni si trasforma nel grande conclave repubblicano.
Il libro è anche la raccolta del podcast “12 PRESIDENTI”, disponibile dal 3 dicembre su Audible e su 24+, sezione premium del sito del Sole 24 Ore: una serie di 12 puntate da 50 minuti l’una, curata sempre dal vicedirettore del Sole 24 Ore Alberto Orioli.