
Il Codex Astensis, noto anche come Codice Malabayla, è una raccolta trecentesca splendidamente illustrata di cronache e documenti medievali che riguardano la città di Asti dal 1065 al 1353, oggi conservato presso l’Archivio del Comune di Asti e normalmente visibile solo su prenotazione.
Il Codex, (380 carte legate in 45 fascicoli) è un vero e proprio liber iurium, un libro di leggi, raccolta di diritti della città di Asti, suddiviso in cinque parti: la Cronaca di Ogerio Alfieri, i privilegi e diplomi imperiali concessi al Comune, i documenti relativi ai territori ultra Tanagrum, quelli relativi alle terre citra Tanagrum e una quinta parte contenente diversi atti e scritture.
Il manoscritto, in elegante e professionale minuscola cancelleresca, presenta capilettera riccamente ornati ed è corredato da 105 miniature: le prime 6 raffigurano personaggi illustri della città e dell’impero, mentre le rimanenti 99 illustrano i territori intorno alla città.
Una prima esposizione astigiana del Codex Astensis risale al 1971, nell’ambito della manifestazione “Archivi e cultura in Asti”; più recentemente il documento è stato esibito nella mostra “Dai Visconti agli Sforza”, allestita a Palazzo Reale a Milano nel 2015.
I visitatori avranno la possibilità di esplorare le più belle tra le splendide miniature – attribuite in buona parte a Giovannino de’ Grassi, uno dei massimi esponenti del tardo gotico italiano – grazie alla proiezione su schermo delle immagini salvate su supporto digitale, strumento importantissimo a cui è ricorsa la Città nell’ottica della conservazione di un bene archivistico assai fragile. Una breve introduzione storica e artistica su 3 pannelli completa l’esposizione, raccontando anche episodi curiosi e sconosciuti come la storia stessa del Codex e del suo arrivo ad Asti grazie a Quintino Sella.
La mostra sarà visitabile con il consueto biglietto Smarticket nei consueti orari di apertura della Fondazione Asti Musei (da martedì a venerdì, 10-19).
I gruppi (minimo 15 persone) organizzati e prenotati che intendono visitare un solo museo della Fondazione potranno usufruire di un biglietto ridotto.
Ogni sabato (9, 16, 23, 30 giugno e 6 luglio), per tutta la durata della mostra, alle ore 16.00 visita guidata al Codex, compresa nel biglietto di accesso al museo.