Mangiare in compagnia è il segreto della felicità. A sostenerlo è una ricerca della prestigiosa Università di Oxford. I ricercatori hanno esaminato il legame tra il mangiare in compagnia e la felicità di un individuo, scoprendo che più spesso le persone mangiano con gli altri, più è probabile che si sentano felici e soddisfatti delle loro vite (http://www.ox.ac.uk/news/2017-03-16-social-eating-connects-communities ).
E in quanto a tavola e felicità, gli italiani risultano maestri. Infatti, stando a un’indagine di WMF, brand tedesco specializzato in prodotti da cucina, il Bel Paese primeggia in Europa per i pasti in compagnia, in media ben 14 al mese. Seguiti dagli spagnoli che siedono in compagnia 13 volte e gli olandesi con 10. A chiudere la top 5 europea ci sono i francesi e i tedeschi che scelgono pasti conviviali rispettivamente per 8 e 7 volte al mese.
L’indagine di WMF, realizzata in occasione della prossima Giornata Internazionale della felicità del 20 marzo, rivela, inoltre, che è la pizza protagonista delle cene in compagnia lungo lo stivale. In pizzeria o a casa, con parenti o amici, infatti, è il piatto più consumato, addirittura in 1 pasto in compagnia su 3. Mentre, a ridurre il rischio di pasti solitari c’è il classico pranzo della domenica in famiglia, 3 volte al mese in media, e le pause pranzo con i colleghi con una media di 2 alla settimana.
Ma qual è il momento di un pasto in compagnia che preferiamo? Senza dubbio la preparazione, per 2 italiani su 3, infatti, cucinare per gli altri è motivo di felicità. Complice la sempre più ampia diffusione della cultura culinaria, difatti, sentirsi chef per un giorno crea soddisfazione e appagamento.
Per questo WMF ha deciso di ideare, in occasione della Giornata della Felicità, con lo chef Valerio Braschi, il più giovane vincitore di Masterchef Italia, la ricetta della felicità e di lanciare la promozione “Aggiungi un posto a tavola” (per ogni set completo di posate WMF acquistate a marzo, i clienti riceveranno un coperto gratuito per un ospite).
Il piatto della felicità è un’originalissima “Piadizza” con gli ingredienti che più stimolano la serotonina, l’ormone del buon umore: guacamole, salmone marinato alla barbabietola, chips di cavolo nero, gamberi viola mi-cuit, granella di pistacchi e olio di gamberi. La ricetta di Valerio Braschi sarà disponibile per tutti anche sui canali social WMF dal 15 marzo in modo da poterla realizzare in occasione del prossimo banchetto in compagnia. E per gustare la “Felicità” nel miglior modo, WMF ha pensato ad una promozione speciale anche per il nuovo tagliapizza in acciaio inossidabile Cromargan, che sarà disponibile a marzo con il 30% di sconto.
LA RICETTA DELLA PIADIZZA DELLA FELICITA’ FIRMATA VALERIO BRASCHI PER WMF:
“Piadizza” con guacamole, salmone marinato alla barbabietola, chips di cavolo nero, gamberi viola mi-cuit, granella di pistacchi e olio di gamberi.
Per la piadizza:
Farina 0 100gr
Strutto 30gr
Acqua: 30ml
Bicarbonato 1 punta di cucchino
Sale fino qb.
Impastare tutti gli ingredienti, stendere l’impasto al mattarello delle dimensioni di mezzo centimetro.
Cuocerla in padella piana rovente dal primo lato, successivamente girarla e proseguire la cottura, qualche secondo prima di toglierla, farcirla con gli ingredienti.
Per il salmone marinato:
150gr di salmone abbattuto
2 barbabietole precotte
Sale grosso 2 cucchiai.
Frullare le barbabietole con il sale grosso, immergere il salmone completamente nella marinata per 48 ore in frigorifero.
Successivamente lavare il salmone sotto acqua corrente e tagliarlo a sashimi.
Per le chips di cavolo nero:
150gr di cavolo nero
Mettere le foglie di cavolo nero in forno a microonde per circa 1 minuto a massima potenza.
(Importante, fare 1 foglia alla volta)
Per i gamberi viola mi-cuit:
Gamberi viola: 5
Pulire i gamberi viola, rimuovere il carapace, la testa e l’intestino.
Cuocerli solo da 1 lato per circa 1 minuto in padella a fiamma viva.
Per l’olio di gamberi:
Tostare le teste di gamberi viola in forno a 80 gradi per circa 10 ore, successivamente frullarle con olio evo e setacciare.
Per la granella di pistacchi:
Pistacchi di bronte: 30gr
Tostare i pistacchi in padella rovente per qualche secondo, successivamente tritarli grossolanamente.
Per il guacamole
1 avocado
1 spicchio d’aglio
3 lime
1 peperoncino lungo rosso
1 pomodoro ramato
1 scalogno
Sale qb
Pepeqb
Olio evo qb
Pulire l’avocado, schiacciarlo con una forchetta e il succo di 3 lime.
Tritare finemente lo scalogno, l’aglio, il peperoncino e il pomodoro ramato privato dei semi e della pelle.
Unire il trito all’avocado, aggiustare d’olio evo, sale e pepe.
Far riposare in frigo per almeno 2 ore.
Insalata valeriana qb
Insalata riccia qb
Fiori edibili qb
Condire l’insalata con un filo d’olio e del sale.
Guarnire la piadizza con l’avocado, il salmone marinato, i gamberi, l’olio di gamberi, i pistacchi, le chips di cavolo nero, il duo di insalate e qualche petalo di fiore.